Il positivismo di August Comte – 1798-1857

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In questo articolo trattiamo il pensiero di August Comte, esponente del positivismo in Francia e fondatore della sociologia.

Positivismo: definizione e caratteri generali

Definizione

Caratteri generali

Tabella di confronto tra Illuminismo, Romanticismo e Positivismo

Illuminismo Romanticismo Positivismo
Ragione La conoscenza può derivare solo dalla ragione che riflette sui dati forniti dai sensi La ragione non è in grado di comprendere l’assoluto Ragione e scienza sono strumenti del progresso materiale, morale e civile
Scienza La ragione prosegue nelle sue scoperte seguendo il metodo sperimentale. Visione enciclopedica della conoscenza La sciena ha il solo compito di catalogare e definire i fenomeni che sono spiegati finalisticamente. Concezione vitalistica della natura La scienza è l’unico vero strumento di conoscenza di ogni campo del reale. I fenomeni sono spiegati meccanicamente.
Storia Analizzata criticamente la storia evidenza la continuità dell’opera della ragione, ma anche gli errori commessi Rifiuto dell’ideale di progresso lineare: ogni epoca storica deve essere rivalutata Anche alla storia deve essere applicato il metodo d’indagine scientifico.
Religione Il dogmatismo religiose deve lasciar spazioe alle religioni razionaliste Rivalutazione della religione come mezzo attraverso cui l’uomo può cogliere l’infinito nel finito La scienza, capace di rispondere ad ogni problema, deve essere concepita come una nuova religione laica
Compito della filosofia Ricercare il fondamento razionale del sapere Diventare poesia attraverso l’esercizio di immaginazione e libertà Riflettere sulle conseguenze del progresso scientifico e tecnologico

Il pensiero di Comte

Biografia e opere

Biografia

Opere

La legge dei tre stadi

Il contributo più importante di Comte è certamente la legge dei tre stadi, presentata nel Corso di filosofia positiva (1830-1842). Secondo il filosofo francese, la storia dell’umanità si può paragonare a quella del singolo uomo. Proprio come l’uomo attraversa l’infanzia e la giovinezza per arrivare alla maturità, così l’umanità attraversa le tre seguenti fasi:

  • lo stadio teologico o fittizio: in questo stadio, concepito come l’infanzia dell’umanità, gli individui credono che vi siano delle potenze misteriose e divine dietro i fenomeni naturali. Il sistema politico dominante in questo stadio è la monarchia militare e spirituale.
  • Lo stadio metafisico o astratto: in questo stadio, che rappresenta la giovinezza dell’umanità, gli uomini non credono più che i fenomeni siano spiegabili mediante entità soprannaturali. Vanno dunque alla ricerca dell’essenza astratta di essi, ponendosi domande filosofiche intorno all’origine e alla struttura dell’universo. Il pensiero di Cartesio e Spinoza sono esempi di questo stadio. La forma di governo che contraddistingue questo stadio è la sovranità popolare.
  • Infine, lo stadio positivo o scientifico: in questo stadio, che rappresenta la maturità dell’umanità, l’uomo cerca di scoprire le leggi che regolano i fenomeni, cioè, come afferma Comte “le loro relazioni invariabili di successione e somiglianza”. La forma di governo che contraddistingue questo stadio è l’organizzazione scientifica della società industriale.

 

 

 

Il compito della filosofia

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